25 gen 2012

Beppe Grillo: plausi da Stormfront su ius soli

Beppegrillo in un "minipost" del 23 Gennaio intitolato "La liberalizzazione delle nascite", che come per altre sue dichiarazioni sta ricevendo numerosi plausi dal forum di estrema destra "Stormfront" scriveva: La cittadinanza a chi nasce in Italia, anche se i genitori non ne dispongono, è senza senso. O meglio, un senso lo ha. Distrarre gli italiani dai problemi reali per trasformarli in tifosi. Da una parte i buonisti della sinistra senza se e senza ma che lasciano agli italiani gli oneri dei loro deliri. Dall'altra i leghisti e i movimenti xenofobi che crescono nei consensi per paura della "liberalizzazione" delle nascite.
 e allegava un video del PD.


Per chi vi scrive il delirio di Grillo non è condivisibile, invece è banalmente e demagogicamente condivisibile una sorta di vago e confuso (la maniera in cui emerge dal post perché il mio personale risentimento è ben più forte di quello di Grillo) risentimento contro il PD che strumentalizza ogni cosa e che non si rassegna alla sua inutilità politica.

Comunque la si pensi riporto una riflessione da un articolo sottolinkato sui "compagni" alla Grillo e la loro retorica "cripto-fascista" di pochi giorni fa  insieme a dei commenti apparsi su Stormfront



http://www.goleminformazione.it/opinioni/la-realta-non-e-mai-come-sembra.html
Capita di avere frequenti scambi di opinione con sedicenti compagni, i quali sono convinti che la crisi economica sarebbe stata causata intenzionalmente dai padroni delle grandi banche e dai signori dell’alta finanza, esponenti di comitati d’affari e di potere: si tratta di mostruose società bancarie e finanziarie come la famigerata Goldman Sachs, il turpe Club Bilderberg, l’abominevole Commissione Trilaterale e così via. Sono teorie che suggestionano un particolare tipo di utenti del web e un’ampia percentuale dell’opinione pubblica, forse perché quel genere di tesi sembra corrispondere alla realtà delle cose. Sembra, ma la realtà non è mai come risulta dalle circostanze apparenti. 


Di norma, le insinuazioni dietrologiche attingono a fonti di natura fascista o cripto-fascista




Infatti, sono promosse soprattutto da parte di formazioni politiche che si richiamano apertamente all’ideologia fascio-leghista. Tuttavia, nell’attuale fase storica, la confusione ideologica è tale che simili deduzioni riscuotono simpatie anche a sinistra, in ambienti politici che si ispirano alla storia e alla cultura della “sinistra antagonista”.

Probabilmente, il motivo che spiega il successo di tali illazioni risiede nell’immediatezza e facilità di comprensione che derivano dal loro carattere semplicistico. Non a caso tali asserzioni si limitano a cogliere solo i dati esterni dei fenomeni, ma non riescono a penetrare in profondità, non vanno a ricercare le cause e scoprire l’origine dei processi.

Al contrario, la visione dialettica del materialismo storico consente di investigare al di là delle manifestazioni esteriori, oltre la fenomenologia più superficiale, cioè l’insieme degli aspetti epifenomenici, per desumere le contraddizioni nascoste sotto un cumulo di orpelli e forme artificiali e che costituiscono le cause reali di un determinato fenomeno.





IL VECCHIO POST SU BEPPE GRILLO E VELTRONI: UNO SCORRETTO CON I LETTORI L'ALTRO CON GLI ELETTORI